Express kidnapping: prelevamento ATM forzato

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In questo articolo ho già descritto l'express kidnapping fra le possibili forme di rapimento. Poiché si tratta di una tecnica particolarmente insidiosa per i turisti (ma può capitare anche nella città in cui si vive), penso sia interessante approfondire l'argomento.

Se ne parla ufficialmente per la prima volta nel 1986, in un atto del Congresso USA (US Congressional Record, July 30, 1986, pp 18232 - US Representative Mario Biaggi proposed having all ATM networks reprogrammed to recognize that an alternate, emergency PIN had been used to withdraw the cash). Ma le aree di massimo rischio sono Brasile, Colombia, Messico e Venezuela, dove sono sempre più frequenti.

Le vittime di questo tipo di crimine sono di solito turisti che vengono prima rapiti e poi derubati degli oggetti di valore che hanno addosso e poi costretti a svuotare i loro conti attraverso prelevamenti dagli sportelli automatici. Nella maggior parte dei casi, la vittima viene trattenuta solo per il tempo necessario a svuotare il conto bancario, ma se i rapitori capiscono di avere a che fare con vittime facoltose, i rapimenti lampo possono durare anche diversi giorni. Come ogni reato catalogato come microcriminalità, gli express kidnapping non devono essere sottovalutati, poiché oltre al danno economico, possono spesso degenerare concludendosi con l'uccisione della vittima.

Solitamente questo rapimento avviene in prossimità di uno sportello ATM in strada, mentre la vittima sta prelevando denaro dal proprio conto bancario. Oppure possono accadere in concomitanza con un furto d'auto, quando i criminali salgono a bordo dell'auto e prima di abbandonare il viaggiatore lo costringono a prelevare denaro. Oppure - molto comunemente - su falsi taxi, sui quali salgono complici dell'autista per catturare il cliente. Molto spesso la vittima viene scelta perché disorientata o ubriaca, e quindi facile prega degli aggressori. L'utilizzo dell'auto ha una doppia funzione: mantenere segregata la vittima e spostarsi di ATM in ATM per prelevamenti in successione.
A causa dei limiti di prelievo individuali e di altre caratteristiche di sicurezza riguardanti l'uso delle carte di credito, gli autori devono "visitare" diversi sportelli automatici, a volte fino a cinque o sei in un'ora. Questi prelievi multipli in un breve periodo, tuttavia, possono innescare blocchi di sicurezza della carta, facendo sì che i perpetratori debbano tenere prigioniera la vittima per diversi giorni se la ricevuta della transazione mostra una ampia disponibilità di denaro. Secondo quanto riferito, alcune bande hanno tenuto nascoste le loro vittime nel bagagliaio di un'automobile per diversi giorni, mentre prosciugavano i loro conti bancari tramite carte di debito. I rapimenti espressi possono anche trasformarsi in rapimenti a sequestro di persona a lungo termine se i criminali scoprono che la vittima ha importanti risorse finanziarie: carte di credito esclusive significano disponibilità economiche particolarmente interessanti, oppure identificano la vittima come business traveller, della cui liberazione l'azienda possa farsi carico.

Gli express kidnapping sono di regola praticati da piccole bande criminali perché sono facili da eseguire (non comportando l'organizzazione di una prigionia prolungata nel tempo: case sicure, sorveglianza continua, problemi di mantenimento dell'ostaggio) e se dal punto di vista del riscatto per ciascun rapimento non sono particolarmente remunerativi, possono essere ripetuti con una altissima frequenza. Inoltre, proprio data la rapidità di esecuzione, il rischio di essere individuati e arrestati dalla polizia è estremamente basso.
D'altra parte, questa categoria di criminali è inesperta e improvvisata: se accade qualcosa di imprevisto, se i rapitori sono colti dal panico per qualche motivo, se hanno assunto alcol o sostanze stupefacenti, se per qualche motivo temono di essere poi identificati, le vittime possono subire danni fisici o essere uccisi. Se si tratta di donne il rischio di una violenza sessuale è totale.

Come puoi evitare di cadere vittime di un express kidnapping?

1) Evita di essere una preda interessante
Mantieni un basso profilo, mimetizzati nell'ambiente e cerca di sembrare una persona del posto e non un turista o un viaggiatore d'affari. Non indossare abiti, orologi, gioielli che possano attirare l'attenzione. Non parlare ad alta voce una lingua straniera per il luogo.

2) Sviluppa consapevolezza situazionale
Impara a "leggere" l'ambiente circostante (ne parliamo in specifici articoli). Assumi un comportamento sicuro e tranquillo, e non smarrito e vulnerabile.

3) Utilizza solo taxi regolari
La relazione fra express kidnapping e servizi su taxi irregolari è diretta. Sono questi, come abbiamo visto, i principali strumenti del rapimento. Utilizza taxi con licenza e assicurati di prenderli in postazioni regolamentate, oppure puoi farlo chiamare dall'hotel (sempre che si tratti di una struttura che offra garanzie). Controlla che la foto del conducente sulla licenza corrisponda effettivamente al guidatore. Se hai qualche dubbio, chiama qualcuno al telefono e fai controllare il numero di licenza: ciò potrebbe comunque dissuadere l'autista dal sequestro.
Se sei un business traveller fai organizzare dal tua azienda un servizio di trasporto sicuro.
Non salire MAI su un taxi in cui ci siano altre persone oltre all'autista (Cairo).
Studia sulla mappa il percorso che devi fare e chiedi espressamente all'autista di scegliere quell'itinerario: questo darà l'impressione che sei consapevole dei rischi e sicuro di te

4) Attenzione a dove prelevi contanti
Utilizza sportelli ATM collocati in luoghi sicuri (hotel, centri commerciali, interno delle banche) e non quelli collocati in strada.

5) Occhio alle carte di credito
Diversifica le carte di credito utilizzate e portane una sola con te, con plafond limitato.
Considera anche la possibilità di portare con te solamente il denaro contante strettamente necessario, lasciando le carte di credito nella cassetta di sicurezza dell'hotel (sempre che sia una location affidabile)

6) Evita comportamenti ad alto rischio
La frequentazione di locali in cui circola molto denaro (casinò, club per adulti, ecc.) può attirare su si te l'attenzione dei rapitori.
Evita di avventurarti in giro di notte da solo

7) Carjacking
Abbiamo visto come l'express kidnapping spesso si associ alla rapina dell'automobile. Fai attenzione ai segnali in questo senso

Se la prevenzione e il comportamento prudente non sono stati sufficienti ad evitarti il rapimento, ci sono alcune indicazioni che puoi seguire.
Queste situazioni sono oggetto di formazione specifica, che chi viaggia in zone a rischio dovrebbe prendere in considerazione (sono competenze che comunque servono in molte altre circostanze), tuttavia, tieni presente che
a) è necessario che tu mantenga la calma: il panico non serve a niente, può solo peggiorare la situazione. Focalizza l'attenzione sul respiro. La tua calma può contribuire ad abbassare la tensione nervosa dei tuoi rapitori che è sicuramente altissima.
b) è necessario che tu sia disponibile e collaborativo: ricorda che nella scala dei valori, la tua vita e il ritornare alla tua famiglia, ai tuoi amici e al tuo ambiente è infinitamente più importante di soldi e valori. L'esitazione o il rifiuto nel consegnare valori potrebbe indurre il rapitore già nervoso a ricorrere alla violenza (i primi 15 minuti di un sequestro sono probabilmente i più critici)
c) cerca di mostrarti per quello che sei: una persona e non un oggetto. Stabilisci un rapporto, parla di famiglia, di figli, di sport, di argomenti semplici (evita politica, religione e razza, ovviamente).
d) se ti rendi conto che la situazione sta volgendo al peggio e che stai concretamente rischiando la vita, preparati a cogliere una opportunità di fuga. Cerca di farti una idea più chiara possibile della situazione in cui ti trovi (dove sei, quanti sono i rapitori, come è il loro stato d'animo, ecc) e che nel momento in cui decidi di fuggire devi farlo con tutta la determinazione possibile.
Ma a questo punto non dovresti proprio esserci arrivato...



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Letture consigliate


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Fabrizio Nannini, Mental survival Psicologia e tecniche di sopravvivenza mentali per affrontare ogni situazione, Hoepli (Manuale pratico di preparazione alle emergenze individuali e di gruppo Vi è mai capitato di percepire un grande rischio o di sentirvi in pericolo? Siete mai stati bloccati dal panico per qualcosa che vi è successo? Vi siete mai trovati in situazioni di grande confusione e avete rischiato di perdere il controllo? Il “mental survival” serve a capire quali sono i meccanismi dietro a questi fenomeni e come imparare a fronteggiarli.)

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